Nella Casa padronale accoglienza in due camere particolarmente romantiche e confortevoli con ingresso indipendente, ideale per ospiti che vogliono godere del silenzio di un parco secolare.

La suggestiva dimora storica, in origine adibita a convegni di caccia e trasformata nella seconda metà del ‘700 in residenza estiva della famiglia, risale agli inizi del ‘500.

L’edificio è circondato da un ampio giardino con antiche piante ad alto fusto, sempre rinnovato mantenendo l’essenza di origine.


 

Nell’archivio si ricorda che “la fila di elci e querce nel greppo inferiore della strada che porta al casino di Montanello fu terminata nel 1838 e 1840 da Ignazio Compagnoni, il quale vivendo in Roma aveva raccolte da sé le ghiande degli elci al Pincio e alla villa Borghese”.

Sia l’Archivio che l’edificio sono sottoposti a vincolo di tutela dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.